La fobia sociale implica una paura intensa e persistente di essere giudicati, umiliati o imbarazzati in situazioni sociali
Le emozioni
Anche se sappiamo che le emozioni sono modelli appresi in età infantile, più di recente abbiamo compreso che questi modelli sono condizionati dai modi in cui il corpo giunge a sostenere alcune emozioni e a impedire l'espressione di altre. Il corpo e le emozioni, come insegnano le neuroscienze, sono inseparabili...
I confini: un senso somatico
Una risorsa importante, alla quale fare ricorso per migliorare la sensazione di benessere e di sentirsi al sicuro, è un senso fisicamente sentito dei confini. Molte persone hanno bisogno di un aiuto, per incorporare tale risorsa. Sentire gli essere usati, non rispettati dagli altri, vittimizzati, sentire di recare disturbo, agire...
Il respiro in psicoterapia Sensomotoria
Per prima cosa si valuta e si monitora il respiro con il paziente. Possiamo valutare se il respiro è superficiale, come molte volte notiamo nell’ ipo-aurosal o se è rilassato e profondo, o se la persona lo sta trattenendo, o se è veloce come nell’ iper-aurosal. Possiamo monitorare se è...
L’utilizzo del respiro
Il modo di respirare dei pazienti può peggiorare la distorsione della cognizione, la difficoltà nelle relazioni, le fobie, le paure e i pregiudizi emotivi. I modelli di respiro compromessi possono andare dal diminuire della quantità di ricambio dell'aria a causa dell'ipotonia o dell'ipertonia della muscolatura respiratoria, ad una concentrazione dell'inspirazione...
Linguaggio non verbale
Una grande fetta della cura, di un paziente disturbato emotivamente, dipende dalla comprensione di modelli significativi, di cui può non essere consapevole. Una volta fatto questo si chiede al paziente di analizzare quei modelli per capire se hanno ancora una validità. Nella psicoterapia sensomotoria, il comportamento non verbale che è...
Attaccamento e ingaggio sociale
Il sistema di ingaggio sociale è promosso dal nervo vago, nervo che fa parte del sistema parasimpatico, attraverso la sua branca ventrale. Rende possibile la capacità di interagire con l’ambiente. Questo sistema regola I muscoli della testa e del viso, attraverso vie di collegamento che connettono la corteccia con il...
La relazione terapeutica: corpo a corpo
Il mestiere della psicoterapia non è determinato da quello che esplicitamente fa lo psicoterapeuta per i pazienti o dice ai pazienti. La chiave del meccanismo è nella modalità di stare soggettivamente e implicitamente con i pazienti. Nella psicoterapia il punto nodale è creare livelli di sicurezza sufficienti, dentro la relazione,...
I traumi rendono il cervello bloccato
La postura e il movimento automaticamente si adattano, senza una consapevole intenzione, per massimizzare le risorse e garantire la sopravvivenza. Quando i genitori di un bambino sono buoni, le sequenze di azione rimangono flessibili e fluide durante l'arco dell’esistenza. Siccome il cervello, paragona l'informazione presente con le esperienze passate, vi...
EMDR, eye movement desensitization and reprocessing
Questo metodo utilizza il movimento degli occhi in maniera alternata o altre stimolazioni alternate destra-sinistra, per riformare gli equilibri inibitori-eccitatori, migliorando la connessione tra l'emisfero destro e sinistro. I traumi vengono rivissuti in maniera ripetuta e le persone mettono in atto degli evitamenti, in maniera persistente, verso le stimolazioni che...